CERTIFICAZIONE

CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO

È un “marchio di qualità” che può essere rilasciato da un Organismo di Certificazione valutando la conformità del prodotto servizio in coerenza con una norma di riferimento, un Capitolato o un Disciplinare. Esempi eclatanti di certificazioni di prodotto possono considerarsi:

  • L’Ecolabel (Regolamento CE n. 66/2010 e smi) è un marchio europeo di qualità ecologica che premia i prodotti a ridotto impatto ambientale, nel suo intero ciclo di vita.
  • Marchio IMQ
  • I vari marchi nell’ambito alimentare DOC DOP DOCG

CERTIFICAZIONE DI SERVIZIO

Lo scopo della certificazione di servizio è quella di dare, mediante una valutazione periodica, un’assicurazione indipendente che un servizio è conforme a una norma e/o requisiti preventivamente specificati, contenuti in un Disciplinare Tecnico che può essere realizzato ad hoc per una realtà o un settore.

Le principali norme seguite dallo studio sono:

UNI 10600:01 Presentazione e gestione dei reclami per i servizi pubblici

Si occupa delle modalità di presentazione e gestione del reclamo per i Servizi Pubblici rientranti nell’ambito di applicazione della Carta dei Servizi

La norma evidenzia la corretta modalità di gestione del reclamo, che deve essere possibile in forma DIRETTA (verbale) ed INDIRETTA (in forma scritta o a mezzo segreteria telefonica/fax); deve essere inoltre di facile accessibilità; facile comprensione; facile utilizzazione.

UNI 10865:00 Servizi “Cure Termali” Requisiti del servizio

Definisce le tipologie di trattamenti termali (esposte ampiamente con un’appendice), e individua quindi come “servizi fondamentali”, quelli che sono necessari per eseguire i trattamenti con utilizzo di acqua curativa.

A questi servizi si applicano i requisiti dettagliati, suddivisi in requisiti per l’accettazione, l’ammissione, l’assistenza al cliente, le attività di cura e le attività di controllo del servizio.

UNI 10881:2013 Servizi “Assistenza residenziale degli anziani – requisiti del servizio”

(Fonte UNI) La norma si applica ai servizi residenziali per anziani che perseguono finalità assistenziali o socio-sanitarie, definiti in modo unificato su tutto il territorio nazionale; il documento, che considera gli obblighi previsti dalla normativa cogente in vigore, è complementare alla UNI EN ISO 9001 che rappresenta il riferimento per l’attuazione e la gestione di un sistema di gestione per la qualità aziendale.

UNI 11034:03 Servizi all’infanzia. Requisiti di qualificazione del servizio

Si pone quale strumento di garanzia in merito all’affidabilità e alla sicurezza del luogo in cui molti figli piccoli trascorrono il proprio tempo, infatti permette di ottenere un riscontro oggettivo circa la bontà del servizio e della struttura deputata al servizio all’infanzia.

La norma Uni 11034 “Servizi all’infanzia” è nata per i:

  • servizi alla prima infanzia (fino a tre anni)
  • servizi alla prima infanzia strutturalmente con servizi educativi rivolti anche alla fascia di età 3-6 anni
  • servizi educativi progettati per la fascia di età 0-6 anni quali i centri infanzia, pubblici e privati

UNI ISO 21001:2019:  Organizzazioni di istruzione e formazione – Sistemi di gestione per le organizzazioni di istruzione e formazione – Requisiti e raccomandazioni per la loro applicazione

(Fonte UNI) La norma specifica i requisiti per un sistema di gestione per le organizzazioni di istruzione e formazione nel caso in cui un’organizzazione:

a) ha l’esigenza di dimostrare la propria capacità di promuovere l’acquisizione e lo sviluppo di competenze attraverso l’insegnamento, la formazione o la ricerca;

b) mira ad accrescere la soddisfazione dei discenti, degli altri beneficiari e del personale tramite l’applicazione efficace del proprio sistema di gestione, compresi i processi per il miglioramento del sistema stesso e ad assicurare la conformità ai requisiti dei discenti e di altri beneficiari.

Tutti i requisiti sono di carattere generale e previsti per essere applicabili a tutte le organizzazioni che utilizzano un curricolo per supportare lo sviluppo di competenze attraverso l’insegnamento, la formazione o la ricerca, indipendentemente dal tipo o dalla dimensione o dai metodi di erogazione del servizio. La norma può essere applicata a strutture per la formazione che fanno parte di organizzazioni più ampie la cui attività principale non è l’istruzione/formazione, come i dipartimenti di formazione professionale. La norma non si applica alle organizzazioni che realizzano solo prodotti didattici.

UNI ISO 29993:2019:  Servizi di formazione che non rientrano nell’istruzione formale – Requisiti del servizio

(Fonte UNI) La norma specifica i requisiti per i servizi di formazione che non rientrano nell’istruzione formale, inclusi tutti i tipi di formazione continua (per esempio formazione professionale e formazione aziendale, sia interna sia affidata a terzi). Questi includono tutti i servizi di formazione erogati da un fornitore di servizi di formazione che sono rivolti ai discenti stessi nonché agli sponsor che acquisiscono i servizi per conto dei discenti. Le caratteristiche principali di questi servizi sono che gli obiettivi della formazione sono definiti, e i servizi sono valutati e che implicano l’interazione con il discente. La formazione può essere erogata in presenza o da remoto o una combinazione di entrambi. Nei casi in cui il fornitore di servizi di formazione sia parte di un’organizzazione che fornisce prodotti (ad esempio beni e servizi) oltre ai servizi di formazione, la presente norma si applica esclusivamente ai servizi di formazione. La norma non è destinata a scuole, istituti secondari e università che forniscono servizi di formazione come parte di un sistema di istruzione formale, ma può essere utile come strumento di riflessione e autovalutazione. I requisiti del servizio per un fornitore di servizi di formazione contenuti nella UNI ISO 29990:2011 sono trattati nella presente norma. Gli elementi del sistema di gestione per un’organizzazione di istruzione e formazione contenuti nella UNI ISO 29990:2011 sono trattati nella UNI ISO 21001:2019.

UNI EN 14804:2005 Fornitori di servizi connessi con i viaggi per lo studio delle lingue – Requisiti

La norma specifica i requisiti per i fornitori di viaggi studio, incluse le scuole, i “tour operator” e le agenzie di viaggio. In particolare, essa specifica i livelli qualitativi del servizio, inclusi la sistemazione, i programmi per il tempo libero e i servizi di viaggio accessori rispetto al programma di studio della lingua.

UNI EN 16636:2015: Servizi di gestione e controllo delle infestazioni (pest management) – Requisiti e competenze

(Fonte UNI) La presente norma è la versione ufficiale della norma europea EN 16636 (edizione marzo 2015). La presente norma specifica i requisiti per la gestione e il controllo delle infestazioni (pest management) e le competenze che devono essere possedute dai fornitori professionali di servizi al fine di tutelare la salute pubblica, i beni e l’ambiente.
La norma si applica a coloro i quali hanno la responsabilità di fornire servizi di gestione e controllo delle infestazioni, incluse la valutazione, le raccomandazioni e la successiva esecuzione delle procedure di controllo e di prevenzione definite.
I requisiti messi a punto da questa norma sono progettati per essere applicati ad ogni fornitore di servizi la cui attività rientri in questo ambito, ossia il campo di applicazione mirata di metodi adeguati per il controllo degl’infestanti.
La presente norma non si applica ai servizi forniti nelle seguenti aree:
–       la protezione delle culture;
–    la pulizia e la disinfezione ordinaria associata a regolari contratti di servizi per la pulizia.

UNI EN 14065:2016  Tessili – Tessili trattati in lavanderie – Sistema di controllo della biocontaminazione
(Fonte UNI) La presente norma europea descrive un approccio di gestione del rischio, chiamato analisi dei rischi e controllo della biocontaminazione (RABC), progettato per consentire alle lavanderie di assicurare costantemente la qualità microbiologica dei tessuti trattati in lavanderia. L’approccio RABC si applica ai settori di mercato di lavanderia dove è necessario controllare la biocontaminazione, ad esempio prodotti farmaceutici, dispositivi medici, cibo, assistenza sanitaria e cosmetici. L’approccio RABC esclude gli aspetti relativi alla sicurezza dei lavoratori e alla sterilità del prodotto finale.

UNI 11799:2020 Servizi di integrazione dei sistemi Audio Video e Controllo (AVC) – Requisiti di progettazione, installazione, configurazione, regolazione, programmazione e verifica tecnica del sistema integrato

(FONTE UNI) La norma definisce i requisiti di un servizio di progettazione, installazione, configurazione e regolazione, programmazione e verifica tecnica erogato dalle imprese nell’ambito del mercato innovativo dell’integrazione dei sistemi audio, video e controllo (AVC). L’argomento oggetto della presente norma nasce dall’esperienza maturata con l’applicazione da parte del mercato della UNI/PdR 4:2013 “Servizi di integrazione dei sistemi audio, video e controlli (AVC) – Requisiti di progettazione, installazione, configurazione, taratura, programmazione e verifica tecnica”.