DECRETO LEGISLATIVO 12 luglio 2024, n. 103 Semplificazione dei controlli sulle attività economiche
Il 2 agosto del 2024 è entrato in vigore il decreto semplificazioni che si applica ai controlli amministrativi sulle attività economiche svolti dalle pubbliche amministrazioni. Non rientrano nell’ambito di applicazione del decreto i controlli in materia fiscale, gli accertamenti e gli accessi ispettivi disposti per la documentazione antimafia, i controlli di polizia economico finanziaria, nonchè i controlli disposti per esigenze di sicurezza e difesa nazionale.
Il decreto definisce un sistema di identificazione e gestione del rischio su base volontaria, riferito ai seguenti ambiti omogenei:
L’Ente nazionale italiano di unificazione (UNI) dovrà elaborare per ciascun ambito omogeneo, norme tecniche o prassi di riferimento idonee a definire un livello di rischio basso al quale è associabile un Report certificativo.
Nella determinazione del livello di rischio basso sono presi in considerazione diversi parametri, tra cui:
Il Report certificativo è rilasciato da organismi di certificazione, ispezione, validazione o verifica, accreditati presso l’Organismo nazionale di accreditamento riconosciuto e firmatario degli accordi di mutuo riconoscimento (MLA) dell’Associazione di cooperazione europea per l’accreditamento (EA).
Attendiamo l’evoluzione dell’applicazione di tale decreto e come si muoveranno le parti interessate coinvolte (UNI, ACCREDIA e Organismi di certificazione)