Dopo l’ultima modifica delle direttive del Consiglio 90/385/CEE e 93/42/CEE dalla Direttiva 2007/47/CE (vedi sotto), la Commissione ha ritenuto fondamentale una revisione del quadro normativo per i dispositivi medici necessari al fine di garantire un elevato livello di salute umana e della sicurezza, per garantire il buon funzionamento del mercato interno e per soddisfare le crescenti aspettative dei cittadini europei, mantenendo il suo approccio all’innovazione. Le proposte sono state presentate al Parlamento europeo e al Consiglio . Per diventare legge vincolante dell’Unione, il Parlamento e il Consiglio devono adottare i testi di procedura legislativa ordinaria.
Il quadro regolamentare presentato si suddivide in due proposte:
proposta di Regolamento relativo ai dispositivi medico-diagnostici in vitro (in sostituzione della direttiva 98/79/CE relativa ai dispositivi medico-diagnostici in vitro).
Seguendo quanto attualmente previsto dalle disposizioni relative all’applicazione e ipotizzando l’adozione da parte del Parlamento europeo nel 2014, i Regolamenti potrebbero essere operativi dal 2017 per i dispositivi medici e dal 2019 per gli IVD.
I principali elementi delle proposte: